IL RICORDO DI ENRICO MATTEI A 62 ANNI DALLA MORTE

Ricorre oggi il 62° anniversario della tragica scomparsa di Enrico Mattei, leggendario presidente dell'ENI, ma noi lo ricordiamo innanzitutto come il comandante partigiano che ha strenuamente combattuto per la libertà e la democrazia. Rispettato e stimato anche da Alcide De Gasperi, che ha onorato il Primo Congresso dei Partigiani Cristiani nel quale  ha speso parole di gratitudine e di ammirazione. Il Friuli lo ricorda nelle giornate dell'aprile del 1962 quando intervenne alla memorabile adunata dei partigiani autonomi di tutta Italia,  e che vide l'apoteosi dei partigiani della Osoppo che si raccolsero attorno a colui che percepivano  essere  il punto di riferimento dei Fazzoletti Verdi.

Dove e quando:
Bascapè (PV)
27 ottobre 1962

IL 70° ANNIVERSARIO DEL RITORNO DI TRIESTE ALL'ITALIA

La ricorrenza del 70° anniversario del ritorno di Trieste all'Italia, dopo oltre 9 anni di incertezza seguiti ai terribili anni della Guerra, è stata festeggiata con una solenne cerimonia che ha visto la presenza e l'intervento del Presidente del Senato, Ignazio La Russa. Sono seguiti gli interventi del  ministro Luca Ciriani, del sindaco Roberto Di Piazza, dell'Assessore all'Ambiente Fabio Scoccimarro e di Francesco Isola che fu il primo militare italiano ad entrare in città.

Nel suo intervento il Presidente della Lega Nazionale Paolo Sardos Albertini ha tra l'altro affermato riferendosi alla data del 26 ottobre 1954. "Fu forse l'ultima occasione nella quale gli italiani si sentirono parte della patria Italia e sventolarono il tricolore per ragioni che non fossero solo le partite di pallone. E' l'Italia tutta e gli italiani a voler festeggiare questo rinnovato coronamento del processo risorgimentale. L'Italia ha ritrovato la città che le era stata sottratta."

Dove e quando:
Trieste
26 ottobre 1954-26 ottobre 2024

LA GRATITUDINE DELLA FAMIGLIA DI FELICE CIMATTI "GALENO"

Domenica 20 ottobre, assieme al Sindaco del Comune di Tramonti di Sotto, ai Sindaci degli altri comuni della Vallata e al Sindaco di Zoppola, abbiamo reso omaggio alla figura del dottor Felice Cimatti, medico della Val Tramontina nel periodo della Guerra, partigiano e musicista. Alla Cerimonia, che ha visto lo scoprimento di una targa collocata presso l'Ambulatorio comunale di Tramonti di Sotto, erano presenti, in rappresentanza della famiglia Cimatti, il figlio Guido con il nipote Marco che espresso la loro gratitudine per il ricordo del loro congiunto, anche a nome degli altri figli Federico, Anna Chiara, Gianni, i quali ci hanno inviato una lettera con la quale vogliono esprimere la loro gratitudine e che ben volentieri di seguito riportiamo.

Carissimi amici friulani, La vita ha voluto che per diversi motivi i fratelli Cimatti si siano un pò dispersi in vari luoghi e paesi. Purtroppo, Maria Grazia la primogenita è partita prima di tutti per raggiungere i nostri genitori . Coloro che sono rimasti Anna Chiara, Gianni e il sottoscritto Federico si scusano per non essere potuti venire alla vostra commemorazione, e aver mandato il nostro eroico fratello Guido accompagnato dal figlio Marco e guardia del corpo Jimmy per rappresentarci. Problemi logistici e di salute ci hanno generalmente messo un pò in difficoltà per compiere questo viaggio In ogni caso tutti insieme vorremmo ringraziarvi dal più profondo del cuore per quello che avete fatto. Abbiamo visto i video e siamo sinceramente commossi per questa ondata di affetto che ci avete mandato. Non ce lo aspettavamo ed è un enorme motivo di gioia vedere che nostro padre ha lasciato qualcosa di bello e di buono anche in molti di voi. Cercheremo nella misura del possibile di esserne degni e, finché ne avremo la possibilità, di mantenere vivo questo legame. Un abbraccio collettivo.

Federico, Anna Chiara, Gianni

Dove e quando:
Val Tramontina
DOMENICA 20 OTTOBRE 2024

IL RICORDO DI LUIGI TAMI E GIOVANNI BERTOLDI A 80 ANNI DALLA LORO UCCISIONE A RASPANO DI CASSACCO

Nella giornata del 20 ottobre abbiamo ricordato l’80° anniversario della uccisione da parte dei tedeschi di due giovani partigiani della Osoppo: Luigi Tami “Eros” e Giovanni Bertoldi ”Congo” entrambi di Tricesimo.

Giovanni Bertoldi era nato il 13 febbraio 1920 a Elisabethville (oggi Lubumbashi) in quello che allora era il Congo Belga (oggi Repubblica Democratica del Congo) dove i suoi genitori Valentino e Soldaini Maria si erano trasferiti per lavoro.

Luigi Tami era nato a Tricesimo il 1° giugno 1923. Il padre Giuseppe era impiegato del Comune di Tricesimo mentre la madre Angela Bonin era maestra elementare. Dopo le scuole elementari ad Ara e a Tricesimo, frequenta il Ginnasio prima a Oderzo, poi a Pordenone (Istituto don Bosco) e completa gli studi superiori al Liceo Stellini di Udine.

Dove e quando:
Raspano di Cassacco
20 OTTOBRE 2024

LA VAL TRAMONTINA RICORDA L'80° ANNIVERSARIO DELLA BATTAGLIA DEL MONTE REST

Il 17 ottobre ricorre l’80° anniversario dello scontro a fuoco che si verificò sul Passo Rest, il passo che collega la Carnia con la Val Tramontina: i reparti tedeschi, dopo aver devastato la Carnia per cancellare la Libera Repubblica che aveva sede ad Ampezzo, si indirizzarono verso la Val Tramontina da sempre luogo di rifugio delle forze partigiane. Bisognava fermare i tedeschi per consentire ai vari reparti osovani di potersi rifugiare nelle innumerevoli piccole borgate della vallata. Lo scontro avvenne proprio sul Passo Rest: i partigiani della Osoppo ingaggiarono una drammatica battaglia in quella giornata di pioggia e di nebbia. I testimoni di allora hanno lasciato scritto che “...pareva cadesse la montagna tanto era intenso il frastuono della battaglia”. Lì a Passo Rest un monumento ricorda quella terribile giornata e i partigiani caduti: erano tutti giovani, giovani generosi, che non si sottrassero al loro compito di consentire agli altri amici di potersi salvare dal rastrellamento. Ogni anno l’associazione Partigiani Osoppo, i due Comuni della Vallata e il vicino Comune di Cavasso Nuovo e l’ANPI, ricordano questo episodio.
Dove e quando:
Tramonti di Sotto e Tramonti di Sopra
DOMENICA 20 OTTOBRE 2024
ore 9,30

DOMENICA 13 OTTOBRE FESTA DEGLI EMIGRANTI A PORZUS DI ATTIMIS

Domenica 13 ottobre, l'Associazione Partigiani Osoppo, in collaborazione con la Parrocchia e con la Pro Loco di Porzus, organizza la Edizione 2024 della Festa degli Emigranti, l'appuntamento che si ripete ormai dal 2000 e promosso per ricordare coloro che, dopo i terribili anni della Guerra, lasciarono i loro paesi per recarsi nei più svariati angoli del mondo. L'Associazione vuole ricordare questo sacrificio che ci ha donato la libertà di cui facciamo oggi largo uso: gli anni trascorrono, sono passati ormai decenni, ma  occorre dare atto che i grandi gesti e i grandi sacrifici, sono quelli che fanno la storia.

 

Dove e quando:
Attimis/ Porzus
DOMENICA 13 OTTOBRE 2024
ORE 10,30

IL RICORDO DI DON GIUSEPPE TREPPO PARROCO DI IMPONZO NELL'80° ANNIVERSARIO DELLA SUA UCCISIONE

Il 9 ottobre ricorre l'80° anniversario della uccisione di don Giuseppe Treppo, parroco vicarico di Imponzo di Tolmezzo. Come noto la sua uccisione avvenne nel corso di una rappresaglia messa in atto dalle truppe tedesche e cosacche nel piccolo paese carnico. Ha scritto di lui don Giordano Cracina, attuale parroco di Imponzo: "Don Giuseppe, come parroco-vicario ha prestato un servizio di amore a tutte le persone, soprattutto a quelle più deboli ed indifese, particolarmente le donne divenute oggetto di usurpazioni e stupri; sentiva dentro di sé quella paternità che una consacrazione sacerdotale infonde ad ogni parroco."
Dove e quando:
Imponzo di Tolmezzo
9 ottobre 2024
ore 17,30

L'ASSOCIAZIONE PARTIGIANI OSOPPO ESPRIME IL PROPRIO SDEGNO PER I GRAVI FATTI ACCADUTI DURANTE LA MANIFESTAZIONE PRO PALESTINA DI IERI A ROMA.

L’Associazione Partigiani Osoppo respinge con sdegno ogni forma di antisemitismo e ogni forma di violenza e di odio: si rimane costernati di fronte agli episodi come quelli accaduti ieri a Roma, dove persone animate dall’odio hanno trovato modo di esprimersi senza alcun ritegno nel corso della manifestazione “Pro Palestina” che ha assunto forme di guerriglia urbana. Il diritto di manifestare non può mai significare calpestare la dignità altrui a partire dalle forze dell’ordine che tutelano tutti i cittadini e difendono il decoro della città.

 

Dove e quando:
6 OTTOBRE 2024

L'APO RICORDA CESARE MARZONA NEL CENTENARIO DELLA NASCITA

Lo scorso 1° agosto ricorreva il centesimo anniversario della nascita di Cesare Marzona, anniversario che la famiglia e l'Associazione Partigiani Osoppo hanno voluto ricordare con una Santa Messa che sarà celebrata VENERDI' 11 OTTOBRE ALLE ORE 18,30 a Udine presso la chiesa parrocchiale della Madonna del Carmine in via Aquileia. Assieme a Cesare saranno ricordati la sorella Caterina (deceduta nel 2017 a Torino) ed il fratello Gian Carlo, ucciso dai tedeschi al Bivio Morena di Tricesimo il 15 agosto del 1944.

La famiglia Marzona visse per molti anni a Udine e proprio nella Parrocchia udinese del Carmine i figli Caterina, Cesare e Gian Carlo hanno vissuto la loro giovinezza. Come spesso raccontava, proprio al Carmine Cesare ha coltivato la propria formazione giovanile nella Associazione "Lelio Michelini" nata nell'ambito dell'attività dell'Azione Cattolica.

Dove e quando:
UDINE Parrocchia del Carmine via Aquileia, 63
VENERDI' 11 OTTOBRE 2024
ORE 18,30

L'ASSOCIAZIONE ITALIA-ISRAELE DEL FRIULI E L' ASSOCIAZIONE PARTIGIANI OSOPPO ESPRIMONO SOLIDARIETA' ALLA SENATRICE LILIANA SEGRE

L’Associazione Italia-Israele del Friuli e l’Associazione Partigiani Osoppo Friuli hanno espresso  in un comunicato congiunto la solidarietà alla senatrice a vita Liliana Segre vittima di gravi e inaccettabili offese. Ecco il testo del comunicato.

 

L’Associazione Italia - Israele del Friuli e l’Associazione Partigiani Osoppo Friuli esprimono la propria solidarietà alla senatrice a vita Liliana Segre che sabato a Milano è stata oggetto di gravi ed inaccettabili offese lanciate da gruppuscoli che ci ricordano con orrore una storia che l’umanità ha condannato senza riserve. Esprimiamo alla senatrice Segre la profonda gratitudine per la instancabile testimonianza di libertà: siamo certi che continuerà senza timore questa incessante opera, che senz’altro viene apprezzata da tutti gli italiani. Siamo convinti che sia sempre più necessaria l’opera di formazione delle nuove generazioni, ed in particolare una instancabile testimonianza di amore alla libertà e rifiuto dell’odio che offende la dignità di ogni persona e fa temere per la pace sociale nel nostro Paese.

Udine, 30 settembre 2024

 

Giorgio Linda - Presidente Associazione Italia-Israele del Friuli

Roberto Volpetti - Presidente della Associazione Partigiani Osoppo Friuli

Dove e quando:
Udine
30 SETTEMBRE 2024