Commemorazione del 71° anniversario dell'eccidio delle Malghe di Porzus

Monumento Nazionale
Venerdì 5 Febbraio 2016
Scoprimento della lapide in ricordo di Gastone Valente “Enea”

Domenica 7 Febbraio 2016
Commemorazione del 71° anniversario dell’eccidio delle malghe di Porzus
Dove e quando:
Faedis
Venerdì 5 Febbraio 2016, Domenica 7 Febbraio 2016

Porzus: si riparta da Napolitano per una cerimonia condivisa

Comunicato Stampa

Domenica 7 febbraio ricorre il 71° anniversario dell’eccidio delle malghe di Porzus. L’Associazione Partigiani Osoppo ha promosso quest’anno una serie di iniziative che avranno inizio venerdì 5 febbraio con lo scoprimento di una lapide in ricordo del delegato politico dell’Osoppo, l’udinese Gastone Valente “Enea” ucciso alle Malghe di Porzus. La cerimonia si terrà alle ore 15.30 presso il Cimitero urbano di San Vito, Udine Area Monumentale - Ala Ovest, accesso da Ingresso Monumentale. Alle 18.00 dello stesso giorno verrà proiettato il documentario di Marco Gandolfo dedicato ad Aldo Gastaldi “Bisagno”, eroe della Resistenza autonoma in Liguria (Cinema Centrale, Via Poscolle 8, Udine, Ingresso gratuito). 

Il giorno successivo, sabato 6 febbraio, in collaborazione con la Federazione Italiana Volontari della Libertà, l’Associazione Partigiani Osoppo organizza il convegno nazionale dedicato a “Le formazioni autonome nella Resistenza italiana” (Sala del Consiglio provinciale Piazza Patriarcato, 3 Udine, ore 9.30 - 17.30). Interverranno tra gli altri Andrea Zannini, Ernesto Galli della Loggia, Paolo Pezzino, Tommaso Piffer, Massimo de Leonardis. Introduce Franco Marini. Verranno affrontate e analizzate le vicende legate a formazioni partigiane che ebbero storie e vicissitudine singolari e allo stesso tempo determinanti per la Guerra di Liberazione, come i partigiani abruzzesi della Brigata Maiella che fu inglobata e combatté con l’esercito inglese fino alla completa liberazione dell’Italia.    

 

Domenica 7 febbraio invece seguirà la cerimonia. L’appuntamento avrà inizio alle ore 10,00 in piazza a Faedis con l’omaggio ai caduti, l’intervento del Sindaco Claudio Zani e del Presidente della Associazione Partigiani Osoppo. Quindi si salirà alla frazione di Canebola dove nella chiesa parrocchiale don Gianni Arduini, presidente della Casa dell’Immacolata di don Emilio De Roia, celebrerà la messa in suffragio. Al termine del rito avrà luogo la cerimonia civile. Ha confermato la sua presenza il senatore Franco Marini, presidente del Comitato per gli Anniversari di interesse nazionale. La relazione ufficiale verrà svolta da Massimo de Leonardis, docente alla Università Cattolica di Milano.

Non sono necessarie tante parole per rendere omaggio alle vittime di un eccidio da tutti esecrato. Per questo, e per simboleggiare la volontà di tutti di evitare che le polemiche di questi giorni travolgano la memoria delle vittime, l’associazione Osoppo chiede che tutti i rappresentanti delle istituzioni facciano un passo indietro, rinunciando al loro intervento. Verrà  quindi  letto il testo del  discorso pronunciato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel corso della visita a Faedis nel 2012.  Intorno alle sue parole si riparta per costruire un percorso condiviso in memoria delle vittime dell’eccidio.

Se le condizioni meteorologiche lo permetteranno una delegazione salirà alle malghe per portare dei fiori ove avvenne il tragico episodio di guerra fratricida. 

Ai vari momenti organizzati dagli Osovani sono invitati tutti i cittadini, le rappresentanze delle associazioni d’Arma e partigiane, e soprattutto i giovani, per esprimere gratitudine a coloro che con il loro sacrificio hanno permesso pace, libertà, democrazia, sviluppo economico, culturale e sociale.

L’Associazione Osoppo ha raccolto con favore la notizia che la Provincia di Udine intende concedere in uso le malghe di Porzus all’Associazione stessa. Si tratta come noto di una restituzione, dato che nel 1984 le malghe furono donate alla Provincia dall’allora proprietario ovvero dall’Associazione Partigiani Osoppo tramite il suo presidente Giorgio Zardi. L’Associazione Osoppo è grata alla Provincia di Udine per il lavoro di conservazione e valorizzazione delle malghe che ha svolto negli ultimi trent’anni. 

In relazione agli interventi apparsi sulla stampa locale, l’APO si astiene dal fare qualunque polemica e rivolge un appello affinché prevalga il momento della memoria delle vittime. 

Una volta conclusesi le manifestazioni di commemorazione, l’Associazione Osoppo intende proseguire nella realizzazione del progetto di valorizzazione delle malghe iniziato nel 2014 e del quale ha puntualmente avvisato tutte le amministrazioni locali.  Tale progetto, come noto, fa parte di un più ampio progetto di racconta di documentazione sull’eccidio che l’Associazione sta realizzando in collaborazione anche con ricercatori e studiosi dell’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione. Per quanto riguarda le malghe, il progetto prevede l’installazione di due pannelli storico-didascalici. Secondo quanto auspicato dalla Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani dalle pagine del Messaggero Veneto nell’aprile del 2015, il primo pannello ricorderà la visita del Presidente Napolitano del 2012 e l’abbraccio tra Giovanni Padoan “Vanni” e don Redento Bello “Candido” nel 2001. Il secondo pannello ripercorrerà gli eventi che portarono all’eccidio riprendendo la relazione storica in base alla quale le malghe hanno ricevuto lo status di monumento nazionale. 

L’Associazione poi ha fatto elaborare una prima proposta di monumento alla memoria delle vittime formato da 17 sagome stilizzate, una per ognuno dei 17 caduti, che si prevede di installare nel pendio adiacente alle malghe.

L’Associazione Osoppo, infine, ha avuto notizia dagli organi di stampa che la Regione Friuli Venezia Giulia intende costituire una commissione di studio su Porzus, e che ci si è già attivati per la raccolta di nuova documentazione e l’organizzazione di un convegno internazionale. Non conoscendo i dettagli dell’iniziativa e i risultati auspicati l’Associazione non è in grado di esprimersi nel merito della proposta. Ma desidera fin da subito rimarcare che ogni attività di studio e di ricerca è lodevole e da salutare con favore. Per questo, quando e se sarà invitata a partecipare, l’Osoppo sarà lieta di mettere a disposizione i risultati degli studi che ormai da anni sta svolgendo su questo tema. 

Udine, 26 gennaio 2016  

      Associazione Partigiani Osoppo – Friuli 

 

 

Dove e quando:
Udine
26 Gennaio 2016

Intervento alla commemorazione ufficiale dei caduti di Porzus del Prof. Massimo de Leonardis

Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
I fatti furono presto accertati dalla giustizia, ma una cortina di omertà politica e storiografica o peggio di mistificazioni ha avvolto per decenni la vicenda. Gli storici onesti li hanno raccontati a partire dagli anni novanta, ma altri studiosi hanno continuato a seminare ambiguità e reticenze.
Dove e quando:
Faedis
7 Febbraio 2016

Intervento alla commemorazione ufficiale dei caduti di Porzus di Roberto Volpetti

Vice presidente dell’Associazione Partigiani Osoppo
Venerdì e ieri sono state due giornate impegnative: venerdì in cimitero a Udine lo scoprimento della lapide per ricordare Gastone Valente, Enea e poi la proiezione del bellissimo film di Marco Gandolfo dedicato ad Aldo Gastaldi “Bisagno” un eroico partigiano della Liguria.
E poi il Convegno che abbiamo tenuto ieri in Provincia di Udine e che ha raccolto le storie e le testimonianze delle formazioni partigiane autonome che sorsero in tutte le Regioni occupate dai tedeschi.
Una serie di testimonianze di questa incredibile e sconosciuta storia di popolo a cominciare dagli abruzzesi della Brigata Maiella, che furono aggregati all’Armata Polacca del generale Anders e che risalirono l’Italia combattendo fino a Bologna e poi ad Asiago nell’aprile 1945. E poi i toscani di Lucca, i piemontesi di Martini Mauri e della Val d’Ossola e poi le Fiamme Verdi di Brescia, i veneti di Vicenza e Treviso ed infine la nostra Osoppo.
Dove e quando:
Faedis
7 Febbraio 2016

Intervento alla commemorazione ufficiale dei caduti di Porzus di Cesare Marzona

Presidente dell’Associazione Partigiani Osoppo
in questo luogo ove commemoriamo il tremendo eccidio perpetrato alle Malghe, con orgoglio immutato desidero ancora una volta testimoniare gli alti ideali e la purezza di intenti dei martiri il cui esempio - anche e soprattutto in questi tempi confusi - è sempre vivo e validissimo. Grande è stato il tributo di sangue versato dall'Osoppo per dare all'Italia un futuro di libertà e democrazia.
Dove e quando:
Faedis
7 Febbraio 2016

Intervento alla commemorazione ufficiale dei caduti di Porzus di Claudio Zani

Sindaco di Faedis
Ci possono essere diversità di vedute ma prima di tutto, per rispetto verso chi oggi ricordiamo e verso tutti quelli che hanno partecipato alla lotta di liberazione dal nazifascismo, e bene ricordarci sempre che ci è dato di esprimerle proprio grazie al loro sacrificio che ci ha consegnato un Italia libera ed una Costituzione democratica nemica di ogni totalitarismo.

Per questo voglio avere, per il piccolo ruolo che mi è dato, la responsabilità della chiarezza assoluta su ciò che oggi ricordiamo; l'eroismo ma anche l'eccidio tanto più vile e tragico perchè compiuto dalla mano che si riteneva amica.

 
Dove e quando:
Faedis
7 Febbraio 2016

Commemorazione del 71° anniversario dell'eccidio delle Malghe di Porzus - le immagini

Una breve galleria d'immagini della commemorazione del 71° anniversario dell'eccidio delle Malghe di Porzus
Dove e quando:
Porzus
7 Febbraio 2016

Le Formazioni Autonome nella Resistenza Italiana

Studi in ricordo dell'Eccidio di Porzus
Venerdì 5 Febbraio 2016
Ore 18.00 - 19.30
Cinema Centrale Via Poscolle 8, Udine
Proiezione Film Documentario

Sabato 6 Febbraio 2016
Ore 9.30 - 17.30
Sala del Consiglio provinciale Piazza Patriarcato, 3 Udine
Convegno
Dove e quando:
Udine, Sala del Consiglio Provinciale, Piazza Patriarcato, 3
Sabato 6 Febbraio 2016
ore 9:30

Le Formazioni Autonome nella Resistenza Italiana: le immagini

Una breve galleria d'immagini del convegno tenutosi a presso la sede della Provincia di Udine
Dove e quando:
Udine, Sala del Consiglio Provinciale, Piazza Patriarcato, 3
6 Febbraio 2016

Presentazione e proiezione del documentario "Bisagno"

Un film di Marco Gandolfo

A settant’anni dalla morte, il nome di Aldo Gastaldi continua a risuonare nella memoria di chi ha preso parte alla Resistenza.
Noto con il nome di battaglia di “Bisagno”, Gastaldi – sottotenente dell’esercito al momento dell’armistizio – divenne il comandante della divisione garibaldina Cichero. È ricordato come “primo partigiano d’Italia”. La sua statura umana e cristiana ha segnato la vita di molti compagni. A partire dalla documentazione raccolta dalla famiglia e dalle interviste a coloro che l’hanno conosciuto, Marco Gandolfo ha realizzato un film-documentario in cui l’itinerario umano e spirituale di Aldo Gastaldi si intreccia 
alle complesse dinamiche politico-ideologiche che hanno accompagnato le vicende resistenziali. 

Dove e quando:
Udine, Cinema Centrale - via Poscolle, 8
Venerdì 5 Febbraio
ore 18:00