Quanto successe nella notte fra il 4 ed il 5 giugno 1944 smentì tutte le fosche previsioni dei giorni precedenti: accadde infatti che mentre i soldati della Wermacht lasciarono la città di Roma prendendo le vie che portano a Nord, le truppe Alleate entravano nella città eterna da Sud senza che si verificassero scontri distruttivi nelle vie della città; Roma dopo quasi nove mesi di occupazione tedesca era liberata! Questo positivo esito venne attribuito, allora e in anni successivi, alle sotterranee trattative fra tedeschi, Vaticano e Alleati, contatti e trattative che certamente vi furono.
Ma il popolo romano, che ben conosce il vizio degli uomini di vantare meriti a proprio vantaggio, ritenne che questa liberazione senza spargimento di sangue fosse dovuta in buona parte all’intercessione della Beata Vergine Maria “Salus Popoli Romani”: infatti il giorno successivo una folla straripante si riversò in piazza San Pietro.
(Il testo integrale dell'articolo sarà disponibile sul prossimo numero della newletter PAI NESTRIS FOGOLARS)