Ottant’anni fa veniva ucciso Livio Conti, partigiano della “Brigata Osoppo”originario di Rigutino, frazione del comune di Arezzo. In suo ricordo presso il cimitero di Rigutino e a San Giorgio di Nogaro, presso il piccolo monumento che ricorda la sua uccisone, si terranno due semplici cerimonie commemorative.
Di seguito il ricordo del giovane toscano a cura di Santino Gallorini.
Era una domenica mattina di primavera quel 29 aprile 1945. Quattro giorni avanti, il 25, l’Italia del Nord era stata liberata dai nazifascisti, ma il Friuli – parte integrante del Reich hitleriano – era ancora in gran parte occupato. I nazisti si stavano ritirando in maniera veloce, ma composta. In quel mattino, vicino al recinto del cimitero di San Giorgio di Nogaro perdeva la sua giovane vita Livio Conti, diciannovenne di Rigutino, partigiano della Brigata Osoppo Friuli.
(continua)