CECILIA DEGANUTTI: UNA GIOVANE COMBATTENTE PER LA LIBERTA'

Il 4 aprile del 1945 moriva nel lager della Risiera di San Sabba a Trieste, Cecilia Deganutti, la patriota “Rita” della Brigata Osoppo. Nella ricorrenza del 77° anniversario della sua morte l’Associazione Partigiani Osoppo Friuli, ricorda questa straordinaria figura di giovane combattente per la libertà che fu insignita della Medaglia d’Oro al Valor Militare e della Medaglia d’Oro della Croce Rossa alla memoria.
Dove e quando:
Trieste - Risiera di San Sabba
4 aprile 1945

OTTANTA ANNI FA L'AFFONDAMENTO DELLA MOTONAVE GALILEA

Si è svolta  a Muris di Ragogna la cerimonia per ricordare l'ottantesimo anniversario dell'affondamento del piroscafo "Galilea" avvenuto nel mar Jonio e a seguito del quale persero la vita oltre mille soldati. Alla cerimonia erano presenti, oltre al sindaco di Ragogna Alma Concil, il presidente del Consiglio Regionale Piero Mauro Zanin, l'Assessore regionale Barbara Zilli, il comandante della Brigata Julia, generale Fabio Majoli ed il presidente della sezione ANA di Udine, Dante Soravito de Franceschi. Presente anche la movm Paola Del Din
Dove e quando:
Muris di Ragogna
27 marzo 2022

CELEBRATO A ROMA IL 78° ANNIVERSARIO DELL'ECCIDIO DELLE FOSSE ARDEATINE

Il settantottesimo anniversario dell’Eccidio delle Fosse Ardeatine è stato ricordato dal Presidente della Repubblica con una cerimonia che si è tenuta nel mausoleo edificato in ricordo delle vittime. Alla cerimonia erano presenti anche i Presidenti di Camera e Senato, Roberto Fico ed Elisabetta Alberti Casellati e i rappresentanti delle associazioni partigiane e combattentistiche. Ben 335 furono le vittime dell’efferato eccidio: civili e militari italiani, prigionieri politici, ebrei o detenuti comuni, trucidati a Roma il 24 marzo 1944 dalle truppe di occupazione tedesche come rappresaglia per l'attentato partigiano di via Rasella, compiuto il 23 marzo da membri dei GAP romani, in cui erano rimasti uccisi 33 soldati del reggimento "Bozen" appartenente alla Ordnungspolizei, la polizia tedesca.
Dove e quando:
Roma - Fosse Ardeatine
24 marzo 2022

RICORDATO IL SETTANTOTTESIMO ANNIVERSARIO DEL PRIMO REPARTO DELLA BRIGATA OSOPPO FRIULI

Per ricordare questo anniversario lasciamo parlare un testimone diretto Federico Tacoli, così come lo racconta nel suo diario "Io c'ero ... e adesso racconto". "Intanto stava nascendo l'Osoppo. Don Aldo Moretti (Lino), Manlio Cencig (Mario), Candido Grassi (Verdi), don Ascanio De Luca (Aurelio) e altri costituirono la grande formazione cui fu dato il nome del paese della Fortezza, decorato con la medaglia d'oro per la lunga resistenza agli Austriaci durante l'assedio del 1848. Venne deciso che il primo reparto partisse dalle basi di pianura e si dislocasse in montagna verso la fine di marzo." (continua)
Dove e quando:
Malga Palamajor
25 marzo 1944

IL CONSIGLIO DI ROMA CAPITALE APPROVA LA MOZIONE PER INTITOLARE UN LUOGO PUBBLICO AI CADUTI DELL'ECCIDIO DI PORZUS

Il Consiglio di Roma Capitale ha approvato una mozione che impegna il sindaco Roberto Gualtieri ad intitolare un luogo pubblico della città alle vittime dell'eccidio di Porzus. Soddisfazione è stata espressa dal consigliere Francesco Carpano, promotore della mozione e che era stato presente il 13 febbraio scorso a Faedis e Canebola alla cerimonia commemorativa dell'eccidio.

 

 

Dove e quando:
Roma
22 marzo 2022

RICORDATO IL SETTANTASETTESIMO ANNIVERSARIO DELLO SCOPPIO DI SALANDRI DI ATTIMIS

Ricorre oggi l'anniversario della morte di due giovani ragazzi ventenni appartenenti al Battaglione Guastatori della Brigata Osoppo: il 22 marzo del 1945, a poche settimane dalla fine della guerra morirono a Salandri di Attimis Aldo Zamorani e Gianni Nicola Castenetto. Stavano prelevando l’esplosivo che sarebbe dovuto servire per una azione di forza alle Carceri di via Spalato a Udine. L’improvviso scoppio li uccise tutti e due assieme ai due anziani coniugi che erano i proprietari del casolare dove era nascosto il materiale esplosivo. A settantasette anni di distanza l’Associazione ricorda il sacrificio e la testimonianza di questi due giovani brillanti, che sicuramente avrebbero potuto dare il loro importante contributo alla ricostruzione dell’Italia. Così non fu e due famiglie si trovarono nella disperazione a causa della tragica morte dei loro ragazzi
Dove e quando:
Salandri di Attimis
22 marzo 1945

E' MANCATO ANGELO CARNELUTTO IL PARTIGIANO "CLARK" DELLA QUINTA BRIGATA OSOPPO FRIULI

E' scomparso Angelo Carnelutto, nato a Fontanafredda il 9 giugno 1926. Nell'estate del 1944, a soli 18 anni, si è aggregato alla Quinta Brigata Osoppo Friuli con il nome di "Clark". Nel luglio del 1945, subito dopo la fine della guerra, si è trasferito a Napoli. Nel 1980, dopo la pensione è rientrato in Friuli. Ha scritto il volume autobiografico "Ricordi vivi di vita partigiana".
Dove e quando:

UNA GIORNATA PER NON DIMENTICARE..

Il 17 marzo ricorre la Giornata dell'Unità nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera. Questa Giornata è stata istituita con la legge 222 del 2012, per ricordare che il 17 marzo 1861 a Torino si compiva l’atto fondante della nascita della nostra nazione: veniva ufficialmente costituito il Regno d’Italia.
Dove e quando:
17 marzo 2022

IL RICORDO DI DARIO RINALDI

E' mancato a Trieste Dario Rinaldi, per lunghi anni consigliere regionale della Democrazia Cristiana. Ha ricoperto cariche di notevole responsabilità: fu infatti per molti anni Assessore regionale, ma fu anche uno dei fondatori e presidente della Associazione Giuliani nel mondo. Negli ultimi anni, lasciate le responsabilità politiche, Dario Rinaldi si è occupato del Volontariato e delle opere di assistenza. E' stato infatti presidente del Comitato di Gestione del Fondo per il Volontariato del Friuli Venezia Giulia e presidente dell'UNEBA regionale (la struttura di rappresentanza delle opere sociali di ispirazione cattolica). Abbiamo chiesto all'amico Paolo Sardos Albertini, presidente della Lega Nazionale di Trieste di volerci scrivere un ricordo personale di Dario Rinaldi.
Dove e quando:
Trieste
12 marzo 2022

UN GELSO NEL PARCO DELLA RIMEMBRANZA A UDINE PER RICORDARE GIOVANNI PALATUCCI

Il Parco della Rimembranza a Udine ha una nuova pianta: si tratta di un gelso, pianta tipica del Friuli, che ricorderà Giovanni Palatucci (1909-1945) questore reggente di Fiume. In tale veste si  prodigò per salvare la vita a numerosi Ebrei; scoperto  venne imprigionato e  deportato a Dachau dove morì il 10 febbraio 1945. Giovanni Palatucci è uno degli oltre settecento italiani proclamati Giusto tra le nazioni.
Dove e quando:
Udine - parco della Rimembranza
5 marzo 2022