PROGETTARE LA MEMORIA. LO STUDIO BBPR: I MONUMENTI, LE DEPORTAZIONI

Venerdì 19 gennaio alle ore 18:00 verrà inaugurata la mostra PROGETTARE LA MEMORIA. LO STUDIO BBPR: I MONUMENTI, LE DEPORTAZIONI allestita presso la ex chiesa di San Francesco a Udine e curata da Giuliano Banfi, Gaia Carboni, Dario Venegoni e Leonardo Visco Girardi per ANED.

L’iniziativa è stata proposta dalla Sezione ANED di Udine in collaborazione con il Comune di Udine e con il patrocinio di ANPI Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, APO Associazione Partigiani Osoppo, IFSML Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione.

Dove e quando:
Udine - ex Chiesa di San Francesco
Venerdì 19 gennaio 2024
ore 18:00

INCONTRO A TORREANO CON IL PROF. ROBERTO CHIARINI SU “LA DESTRA ITALIANA TRA NOSTALGIE E LEGITTIMAZIONE”

Si terrà Venerdì 19 gennaio alle ore 18,30 presso la Sala Consiliare del Comune di Torreano l’incontro con il prof. Roberto Chiarini sul tema “La destra italiana nell’Italia repubblicana, tra nostalgie e legittimazione”. Roberto Chiarini, Professore di Storia contemporanea all’Università degli Studi di Milano e grande esperto della storia dei partiti politici, è componente della Giuria scientifica del Premio Friuli ed è anche componente del Comitato Scientifico della Associazione Partigiani Osoppo. A introdurre Roberto Chiarini a Torreano sarà il Direttore scientifico di FriuliStoria, Tommaso Piffer.

Dove e quando:
Sala Consiliare Comune di Torreano
Venerdì 19 gennaio 2024
ore 18:30

TERESIO OLIVELLI MARTIRE DEL NOVECENTO

Colpiscono le numerose iniziative promosse in questi giorni per ricordare la figura di Teresio Olivelli, alpino, poi esponente della Resistenza, deportato a Flossenburg e Hersbruck, dove venne brutalmente ucciso il 17 gennaio del 1945. Questo giovane lombardo, insignito di medaglia d'oro al valor militare alla memoria,  è stato beatificato nel febbraio del 2018, quando fu riconosciuto il suo martirio “in odium fidei”. Cerimonie religiose e manifestazioni infatti sono state organizzate a Vigevano, Lodi, Lecco, Tremezzo e Bellagio in provincia di Como, e a Barzago (Lecco).
Dove e quando:
Hersbruck - campo di concentamento
17 gennaio 1945

ORNELLA FABBRO "ADRIA" FESTEGGIA OGGI IL SECOLO DI VITA.

La nostra socia Ornella Fabbro, la partigiana Adria, festeggia oggi il suo centesimo compleanno. Il presidente Volpetti e Mariapia Badino, la segretaria dell’APO, hanno voluto essere vicino a lei e ai familiari, in particolare le due figlie, i generi, i tantissimi nipoti e cugini, per festeggiare questo traguardo, raggiunto con invidiabili condizioni di salute. Anche Paola Del Din, ha voluto testimoniare la amicizia con “Adria” inviandole un messaggio augurale.
Dove e quando:
Udine
lunedì 15 gennaio 2024

VENERDI' 12 GENNAIO A CIVIDALE CONFERENZA SULLA GRANDE GUERRA CON IL PROF. MARCO MONDINI

Si terrà Venerdì 12 gennaio a Cividale (ore 18,30 nella chiesa di Santa Maria dei Battuti) la lezione OLTRE IL CENTENARIO, RICORDARE LA GRANDE GUERRA, con lo storico e saggista Marco Mondini, docente di History of conflicts e Storia Contemporanea all’Università di Padova. Si tratta del terzo incontro della serie Appuntamenti con la storia 2023-2024, sei tappe sul territorio per una rassegna diffusa, promossa dall’Associazione Friuli Storia e dal Circolo San Clemente di Povoletto, organizzata in collaborazione con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia con l’apporto del Dipartimento di studi Umanistici e partimonio culturale dell’Università di Udine e dell’Associazione èStoria.
Dove e quando:
Cividale del Friuli - Chiesa di Santa Maria dei Battuti
Venerdì 12 gennaio 2024
ore 18:30

Giovanni Battista Falzari, Pre Tita (1888-1974)

Fra i personaggi da ricordare nel corso del 2024 iniziamo con la figura di mons. Giovanni Battista Falzari, morto l’8 gennaio del 1974 a Gorizia, e di cui quindi quest’anno celebriamo il 50° anniversario della scomparsa. In realtà ci siamo resi conto che il ricordo dedicato a questa importante figura di sacerdote dell’Arcidiocesi di Gorizia, avremmo dovuto farlo alcuni mesi fa, in occasione dell’80° anniversario dell’Armistizio dell’8 settembre: pre Tita Falzari infatti fu il protagonista di quello che è stato chiamato “Il caso di Ronchi”, ovvero l’imponente azione di solidarietà che la comunità di Ronchi dei Legionari spontaneamente organizzò in soccorso dei militari italiani in fuga dai Balcani e anche verso gli ex internati sloveni e croati dei campi di Visco e Gonars in fuga verso i loro paesi in Jugoslavia. Pre Tita dimostrò ancora una volta di aver saputo partecipare e vivere i drammi del suo popolo come aveva fatto fin dai suoi primi anni di sacerdozio.
Dove e quando:
8 gennaio 1974 - 8 gennaio 2024

7 GENNAIO FESTA DELLA BANDIERA ITALIANA

Domenica 7 gennaio si festeggia la Giornata nazionale della Bandiera, nella ricorrenza del 227° anniversario della prima adozione del Tricolore come bandiera nazionale da parte di uno Stato italiano sovrano, la Repubblica Cispadana. L’evento accadde il 7 gennaio 1797, in un salone del palazzo comunale di Reggio Emilia, poi chiamato Sala del Tricolore.

La Festa del Tricolore è stata istituita con la legge 31 dicembre 1996 n. 671.

Dove e quando:
Domenica 7 gennaio 2024

L’UDINESE CRISTANO RIDOMI PRESIDENTE DELLA RAI NEL 1954

Il 3 gennaio, 70° anniversario dell’inizio ufficiale delle trasmissioni televisive da parte della Rai, ha trovato ampio spazio sui media nazionali e non sono mancate importanti riflessioni sui cambiamenti culturali innestati nel nostro Paese da questo mezzo. Non abbiamo invece trovato traccia di uno dei principali protagonisti di quello storico evento: Cristano Ridomi (Cristano e non Cristiano come si trova scritto alcune volte) che, dal maggio 1951, ricopriva la carica di presidente della Rai nella fase della sua prima forte espansione tecnologica. Personalità versatile e visionaria, svolse ruoli di grande responsabilità ed ebbe numerosi contatti con le realtà della nostra regione. Ridomi, infatti, era nato Udine il 9 marzo 1904 da Giuseppe, commerciante di origine veneziana da tempo stabilitosi in Friuli, e da Teresita Modolo.
Dove e quando:

L'AUGURIO DI UN BUON 2024 CON I CANTI DELLA OSOPPO NATI NELLA BUFERA

Da qualche tempo abbiamo instaurato una importante collaborazione con L’Associazione Nazionale Combattenti Guerra di Liberazione inquadrati nei Reparti regolari delle Forze Armate (ANCFARGL) ovvero la Associazione che rappresenta coloro che hanno combattuto nella Guerra di Liberazione nelle Forze Armate Regolari: militari di tutte le armi, dal 1° Raggruppamento Motorizzato, al Corpo Italiano di Liberazione (C.I.L.) e ai Gruppi di combattimento senza dimenticare le Divisioni ausiliarie. Ad essi va aggiunto il contributo di Marina, Aeronautica, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia, Vigili del Fuoco e Croce Rossa. All’indomani dell’8 settembre 1943, ben 530.000 militari costituirono il nucleo dello schieramento operativo combattente al fianco degli Alleati.
Dove e quando:
1° gennaio 2024

CINQUANTA ANNI FA VENNE PUBBLICATO PER LA PRIMA VOLTA IN OCCIDENTE ARCIPELAGO GULAG

Il 28 dicembre del 1973, dunque esattamente cinquanta anni fa, venne pubblicato a Parigi, per la prima volta in Occidente, Arcipelago Gulag, il libro scritto tra il 1958 e il 1968 da Aleksandr Solženicyn (1918 - 2008) sul sistema dei campi di lavoro forzato nell'URSS. Il libro ebbe grande risonanza nell'opinione pubblica internazionale per aver fornito il resoconto più radicale e circostanziato dell'URSS post-rivoluzionaria: Solženicyn vi dimostra che il regime comunista poteva governare sui popoli oppressi dell'Unione Sovietica solo con la minaccia dell'imprigionamento, ma pure che l'economia stessa del Paese dipendeva dalla produttività dei campi di lavoro forzato.
Dove e quando:
Parigi
28 dicembre 1973