TRIESTE RICORDA LA RIVOLTA DEL NOVEMBRE 1953

Trieste, novembre 1953. Settant'anni fa, dal 3 al 6 novembre, un numero enorme di cittadini di Trieste insorse per cercare di far sì che la città ritornasse italiana e ne nacquero scontri violenti. Una vicenda quasi dimenticata e che Trieste ha ricordato con una serie di cerimonie alla quale era presente anche la Associazione Partigiani Osoppo rappresentata dal dott. Edi Colaoni. Inoltre al Politeama Rossetti si è tenuta una lezione spettacolo con due studiosi, Davide Rossi e Giuseppe Parlato, dal titolo I moti del '53 e la curatela del direttore del teatro Paolo Valerio (con la collaborazione della Lega Nazionale di Trieste, della Regione Friuli Venezia Giulia e del comune di Trieste).
Dove e quando:
Trieste
3 - 6 novembre 1953

4 NOVEMBRE; FESTA DELL'UNITA' NAZIONALE

Il 4 novembre FESTA DELL'UNITÀ NAZIONALE, festa di tutti gli italiani, poiché questa data ha unito tutti i compatrioti ed è una tappa fondante della nostra Nazione, unita grazie alle forze armate di cui si celebra la giornata.
Dove e quando:
4 NOVEMBRE 2023

L'APO HA CELEBRATO LA FESTA DELL'UNITA' NAZIONALE

E' stata celebrata oggi la Festa della Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate. Come ogni anno la ricorrenza è stata celebrata con solennità al Sacrario di Redipuglia, dove alla presenza del presidente della Camera, Lorenzo Fontana e, per il governo, il ministro per le riforme istituzionali, Maria Elisabetta Alberti Casellati è stato reso omaggio ai caduti della Prima Guerra Mondiale, lì sepolti.
Dove e quando:
4 NOVEMBRE 2023

FESTA DEGLI EMIGRANTI: LA FAMEE FURLANE DI MONTEVIDEO HA DIFFUSO IL VIDEO IN RICORDO DI GUIDO ZANNIER

Abbiamo ricevuto con piacere la video registrazione che la Famee Furlane di Montevideo in Uruguay ha realizzato per ricordare il proprio presidente Guido Zannier originario di Clauzetto e partigiano della Osoppo con il nome di "Giorgio". Il video riprende la nostra Festa degli Emigranti del 24 settembre scorso, quando abbiamo ricordato la sua figura: il presidente Volpetti ha ricordato la sua biografia, e don Claudio Snidero, ha voluto lanciare un messaggio di riconoscenza e di affetto a tutti coloro che sono emigrati nel Sud America.

 

 

Dove e quando:
Porzus di Attimis
DOMENICA 24 SETTEMBRE 2023

CI HA LASCIATO IL SOCIO AURELIO BARBURINI DI RIZZOLO

Ci ha lasciato nei giorni scorsi, all'età di 91 anni, il nostro socio Aurelio Barburini , di Rizzolo di Reana del Rojale. Dipendente della SAFAU, da sempre esponente della Democrazia cristiana, fu per una decina d’anni Consigliere comunale e assessore del Comune di Reana del Rojale.
Dove e quando:
Rizzolo di Reana del Rojale
16 ottobre 2023

LA SCOMPARSA DI OLINTO CANCIAN

Ci ha lasciato nei giorni scorsi il nostro socio Olinto Cancian, di San Vito al Tagliamento. Classe 1937, era appassionato del Friuli, ed in particolare della storia di Savorgnano, la frazione di San Vito dove era nato e risiedeva. Era legato alla nostra Associazione, di cui seguiva con attenzione l'attività. Attendeva con ansia l'arrivo del notiziario, e non mancava di chiamare per fare qualche commento, dare qualche segnalazione. Così lo ricorda il Presidente Roberto Volpetti: "Ci tenevamo costantemtente in contatto: aveva il piacere di fare una breve telefonata per scambiare qualche riflessione, commentare assieme qualche argomento. Ricordo la passione con la quale mi chiese di fare un ricordo del suo compaesano Ario Polo, partigiano della Osoppo, torturato e ucciso dai tedeschi nel 1944.
Dove e quando:
Savorgnano di San Vito al Tagliamento
20 ottobre 2023

IL RICORDO DI MARIA CASATI “ZARASA”

Il 16 ottobre ricorre l’anniversario della scomparsa, avvenuta a Udine nel 1989, di Maria Casati, la coraggiosa osovana “Zarasa”, sopravvissuta alla deportazione nei lager nazisti. Nata in città il 29 aprile 1925 dalla madre Ines Clocchiatti e dal padre Emilio, il patriota “Cose” della 10° Brigata “Miglioranza”, Maria entra a far parte della “Osoppo” nell’estate del 1944. Per ragioni che non ci sono note, “Zarasa” prende la via dei monti del Friuli occidentale, diventando caposquadra, probabilmente in armi, del Battaglione “Vittoria” (5° Brigata), acquartierato a Cimolais. Un ruolo non frequente per una donna nelle formazioni osovane.
Dove e quando:
Udine
16 ottobre 1989 - 16 ottobre 2023

SABATO 21 OTTOBRE CERIMONIA COMMEMORATIVA DELLA BATTAGLIA DEL MONTE REST (TRAMONTI DI SOPRA)

L’Associazione Partigiani OSOPPO-FRIULI di Udine, in collaborazione con il Comune di Tramonti di Sopra e con il patrocinio ed il sostegno dei comuni di Tramonti di Sotto e Cavasso Nuovo, dell’A.N.P.I. provinciale di Pordenone, ha organizzato per SABATO 21 OTTOBRE 2023 la commemorazione della Battaglia del Monte Rest avvenuta il 16 e 17 ottobre 1944 per difendere la Libera Repubblica della Carnia dagli attacchi dell’esercito tedesco e cosacco.
Dove e quando:
Tramonti di Sopra - Passo Rest
SABATO 21 OTTOBRE 2023
ORE 10:30

SOLIDARIETA' AL POPOLO ISRAELIANO

L’Associazione Partigiani Osoppo e la Lega Nazionale di Trieste, esprimono la propria solidarietà al popolo israeliano, duramente colpito da un attacco di inusitata violenza che, ai nostri giorni, trova paragone solo con l’attacco alle Torri Gemelle di New York dell’11 settembre 2001. Centinaia di giovani, bambini, donne, anziani, uccisi e rapiti in un drammatico crescendo di aggressioni che ben poco hanno a che spartire con qualunque conflitto: restiamo senza parole di fronte agli attacchi terroristici di Hamas nella striscia di Gaza.

Ci troviamo davanti ad un conflitto latente, il cui livello di odio è cresciuto in questi anni e che ora è drammaticamente scoppiato raggiungendo livelli inimmaginabili che non possono trovare giustificazioni: Hamas ha voluto aggredire e colpire la popolazione civile di Israele, senza alcun rispetto per la vita umana. (continua)

Dove e quando:
Trieste-Udine
9 ottobre 2023

Il ricordo di Don Giuseppe Treppo, martire della carità

Il 9 ottobre ricorre l’anniversario della straziante morte di Don Giuseppe Treppo. Il suo martirio di carità avviene infatti la mattina di 79 anni fa ad Imponzo, la frazione di Tolmezzo di cui egli è vicario dal dicembre del 1937, dopo esser stato cappellano a Fusea e a Trivignano Udinese. Il contesto nel quale si compie il suo estremo sacrificio è quello dell’Operazione Waldläufer, l’attacco nazifascista alla Zona Libera della Carnia e dell’Alto Friuli. La soppressione di quella del Friuli Orientale è già avvenuta alla fine di settembre, al pari del brutale incendio tedesco di Sedilis (Tarcento), il paese in cui Don Giuseppe è nato il 4 giugno 1902, da una famiglia poverissima.
Dove e quando:
Imponzo di Tolmezzo
9 ottobre 1944