UNA LAPIDE ED UN LIBRO PER RICORDARE FRANCO CELLEDONI "ATTEONE" MEDICO SENZA FRONTIERE VITTIMA ALLE MALGHE DI PORZUS

La giornata dell'11 febbraio è stata dedicata al ricordo di Franco Celledoni il patriota della Brigata Osoppo, nome di battaglia "Atteone", giovane studente in medicina cui mancava solo la tesi per conseguire la laurea. Fu fatto prigioniero alle malghe di Porzus e barbaramente ucciso al Bosco Romagno nei giorni successivi. Si era fatto ben volere da tutti perchè in quei terribili mesi si dedicò a curare tutti coloro che avevano bisogno di essere curati, ma ciò non bastò a salvargli la vita.

Roberto Tirelli ha dedicato a questo "medico senza frontiere" un libretto rivolto in particolare ai giovani e che proprio per facilitare la lettura da parte dei ragazzi è stato arricchito di sintetiche spiegazioni contenute in box di approfondimento.

La presentazione del libro è stata preceduta dallo scoprimento di una lapide collocata sulla casa natia di Franco Celledoni, in Borgo San Pietro a Faedis, casa che oggi ospita il Bad and Breakfast gestito dalla famiglia Toffoletti.Alla cerimonia hanno partecipato l'Assesosre regionale alla Cultura Tiziana Gibelli, il Sindaco di Faedis, Claudio Zani, il presidente dell'APO Roberto Volpetti e un folto pubblico che ha reso così omaggio al giovane osovano.

Terminata la cerimonia di posa della lapide, è seguita la presentazione del libro. Dopo l'introduzione del presidente Volpetti, è seguito il commosso intervento del cugino di Franco, Armando Celledoni, che nel 1945 aveva 8 anni ma che ricorda con precisione i particolari della giornata del 7 febbraio, giornata fredda e nevosa. Franco stava giocando con il piccolo Armando quando vennero delle persone a chiamarlo: c'era bisogno di lui su alle malghe e doveva accorrere subito. I due cugini si lasciarono e non si videro più.

E' seguito l'intervento dell'assessore regionale Gibelli che ha sottolineato la responsabilità ed il ruolo importante di trasmettere i valori di civiltà che gli osovani hanno saputo esprimere.

Da ultimo l'intervento del dottor Roberto Tirelli che ha illustrato i contenuti del libro, e lo sforzo che ha fatto la Associazione di realizzare un testo accessibile ai ragazzi, in particolare quelli che frequentano le scuole. E' seguito il dibattito che ha visto alcuni interventi che hanno manifestato il plauso per la iniziativa promossa dalla Associazione.

 

CLICCANDO SULLA IMMAGINE SOTTOSTANTE E' SCARICABILE IL VIDEO DELLA CERIMONIA DI SCOPRIMENTO DELLA LAPIDE E DELLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO

  • Saturday 11 February
    https://youtu.be/jxWtCt3dKrQ
    PRESENTAZIONE LIBRO CELLEDONI
Dove e quando:
Faedis - Borgo San Pietro
11 febbraio 2023
L'intervento dell'Assessore regionale alla cultura Tiziana Gibelli