Il 3 febbraio del 1992 moriva don Emilio de Roja, ricorre quindi il 32° anniversario della scomparsa di questo grande sacerdote, che è stato e rimane uno dei punti di riferimento ideale della nostra Associazione.
Nei giorni scorsi è mancato don Duilio Corgnali che ebbe a conoscere in modo profondo e diretto don Emilio, tanto da scrivere su di lui parole molto appropriate, con riferimento in particolare al periodo del terremoto che colpì nel 1976 il Friuli. Ha scritto don Duilio a tal proposito: “Ho conosciuto don Emilio al Palazzo arcivescovile, che era diventato il centro di raccolta e di distribuzione di ogni genere alimentare, di tende, letti e di ogni altra cosa potesse necessitare. Incaricato dal Vescovo Battisti di curare tutta la distribuzione dei beni raccolti nel palazzo, don de Roja ha sostenuto le ragioni della gente. Vedeva il problema più grande della semplice ricostruzione, cioè quello della rinascita e dello sviluppo.
Nella tragedia, fu scritta una bella pagina di collaborazione e di pedagogia: gli assistiti di don Emilio, i suoi ragazzi, divennero assistenti dei bisognosi, curando onestamente e con dedizione che gli aiuti arrivassero a destinazione e, soprattutto, che non fossero soggetti a furti e sciacallaggio.”
Una ulteriore testimonianza della grandezza di don Emilio.
Alleghiamo anche il testo che abbiamo pubblicato sul nostro notiziario “Pai nestris fogolars” n. 52 del 3 febbraio del 2022, nel quale abbiamo riassunto l’intensa vita di don Emilio.