SDEGNO E COSTERNAZIONE PER LA MANIFESTAZIONE NO VAX AL SACRARIO DI REDIPUGLIA
Nel pomeriggio di mercoledì 8 dicembre, senza alcun preavviso e quindi senza alcuna autorizzazione, il Sacrario di Redipuglia è stato “occupato” da circa 400 persone appartenenti alla galassia NO VAX. Secondo quanto si è appreso la manifestazione è stata “convocata” tramite i social. I manifestanti, molti dei quali senza mascherina, hanno intonato cori patriottici sventolando il tricolore mentre erano assenti striscioni o cartelli con slogan, con le bandiere italiane quindi come unici simboli presenti.
Il raduno, al quale erano presenti anche famiglie con bambini, è durato poco più di un'ora ed è stato immediatamente presidiato da Carabinieri e Polizia, senza che siano emersi elementi di tensione.
La manifestazione ha suscitato immediato sdegno e sconcerto nelle istituzioni; nelle ore successive sono state rese note le prese di posizione nette e sdegnate da parte del Presidente della Regione Massimiliano Fedriga, della capogruppo del PD alla Camera, Debora Serracchiani e da altri esponenti politici e sindaci della Regione. Tutti hanno parlato di gesto inaccettabile e di oltraggio a un luogo sacro.
Anche da parte nostra esprimiamo la nostra esecrazione e la condanna per un gesto che rivela una mancanza di rispetto a dir poco sconcertante.
A dire la verità il nostro sentimento prevalente è quello della tristezza: una tristezza che nasce dal constatare come troppe persone non riescono a vedere nulla se non la propria unica ragione che spesso nasce da istinti irrazionali oppure ideologici e che comunque contrasta con le ragioni e con la libertà degli altri, denotando una radice violenta assai preoccupante.
La stessa radice violenta che più o meno nelle stesse ore si è manifestata per l’ennesima volta, in questo caso da parte dei NO TAV, contro i cantieri del passante ferroviario della Val Susa, causando il ferimento di un agente di polizia.
Sono facce della drammatica situazione che la nostra Italia manifesta e che lasciano sgomenti. Si potrà dire che in altri paesi, anche di più antica tradizione democratica, si manifestano fenomeni analoghi se non peggiori. E’ una consolazione veramente magra, poiché la grandezza e la stima che l’Italia ha conquistato nel mondo sono dovute proprio alla straordinaria capacità delle sue genti, di cogliere la profondità dello spirito umano e di guidarlo verso i sentieri del bello, del grande e dell’eterno. “Pensateci su” direbbe un noto presidente di regione.
Dove e quando:
Sacrario di Redipuglia
8 dicembre 2021