Tre storici autorevoli, con le loro riflessioni sul Novecento “luogo comune della memoria”, approdano alla fase culminante del Premio Friuli Storia che festeggia quest’anno il suo decennale e ha annunciato i finalisti dell’edizione 2023: sono Vittorio Coco per “Il Generale Dalla Chiesa” (Laterza), Thomas Hippler per “Il governo del cielo” (Bollati Boringhieri) e Andrea Riccardi per “La guerra del silenzio” (Laterza).
La terna finalista del Premio per il miglior saggio di storia contemporanea edito in Italia è stata selezionata fra 93 opere, candidate dagli editori, attraverso il lavoro della Giuria scientifica composta da Elena Aga Rossi, Roberto Chiarini, Ernesto Galli della Loggia, Ilaria Pavan, Paolo Pezzino, Tommaso Piffer, Silvio Pons, Andrea Possieri e Andrea Zannini.
È questa la X edizione del Premio Friuli Storia, promosso per la direzione scientifica dello storico e accademico dell’Università di Udine Tommaso Piffer, su iniziativa dall’Associazione Friuli Storia con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura, di Fondazione Friuli, del Comune di Udine e di Banca di Udine, e al quale collabora anche l’Associazione Partigiani Osoppo.
La consegna del Premio Friuli Storia 2023 è in programma giovedì 28 settembre, a Udine, nell’ambito di un evento pubblico che si preannuncia focalizzato sulla storia del nostro tempo.
Il Premio Friuli Storia festeggia il suo decennale con una straordinaria giuria popolare, una “community” di ben 500 lettori di tutta Italia, la prima per numero di appassionati/giurati con 75 studenti e 156 lettori in rappresentanza di 10 Biblioteche pubbliche di altrettante città, fra le quali Udine e Trieste. Un “primato della storia” nella regione-crocevia, il Friuli Venezia Giulia, dove si è fatta la storia del Novecento e del nostro tempo.