Ricorreva il 4 aprile il 78° anniversario della morte di Cecilia Deganutti, la patriota udinese appartente alla Brigata Osoppo, medaglia d'oro al valor militare alla memoria, uccisa alla Risiera di San Sabba a Trieste.
L'Associazione Partigiani Osoppo aveva proposto alcuni mesi fa alla Dirigente Scolastica dell'Istituto udinese che porta il nome della partigiana osovana di consegnare agli alunni del quinto anno il libro "Cecilia" scritto dal dott. Marco Verità, nipote della Deganutti, che con pazienza e molta cura ha raccolto foto, documenti e testimonianze sulla vita della zia Cecilia e la sua famiglia.
La proposta della Associazione ha trovato un immediato e fattivo accoglimento da parte della scuola che ha organizzato un momento di memoria storica che ha visto come protagonisti i ragazzi ed i loro insegnanti. Infatti da alcune settimane è iniziato un percorco della memoria, che ha visto coinvolte tutte le classi e che ha trovato la sua conclusione nella giornata del 4 aprile. I ragazzi dell'ultimo anno sono convenuti nell'Aula Magna dove erano presenti oltre alla Dirigente prof. Castellano, la medaglia d'oro Paola Del Din, il presidente dell'APO. Roberto Volpetti, il dott. Jurij Cozianin e la prof. Enrichetta Del Bianco.
Dopo il saluto da parte dell'Assessore alla cultura del Comune di Udine, Fabrizio Cigolot, è stata data la parola ad un allievo che ha brillantemente tratteggiato la figura di Cecilia Deganutti.
E' seguito poi l'intervento dell'autore del libro Marco Verità, che ha dato alcune importanti notizie su Cecilia e la sua famiglia, evidenziando in particolare la profonda religiosità che caratterizzava la famiglia Deganutti.
Ha preso quindi la parola Paola Del Din la quale ha potuto raccontare ai ragazzi lo stile di vita, e i problemi che hanno dovuto affrontare lei ed i ragazzi suoi coetanei negli anni del Fascismo, della Guerra e poi della Resistenza.
A questo punto ha preso avvio il momento più interessante della mattinata: infatti mentre le classi quinte erano presenti in Aula Magna, le altre classi hanno seguito gli interventi mediante video collegamento ed è stata attivata la possibilità di inviare domande mediante collegamento informatico. Ne è scaturito un intenso ed interessante dibattito con le domande che venivano proposte dalle varie classi alle quali rispondevano le persone presenti in Aula Magna.
Al termine ha preso la parola il presidente dell'APO Roberto Volpetti, il quale ha ringraziato la Dirigente per aver organizzato questo percorso della memoria in modo così accurato.
Ha quindi espresso il proprio apprezzamento per il fatto che l'istituto abbia deciso di avviare la celebrazione del 50° anniversario della sua fondazione, che ricoore nel 2025 con un momento di ricordo della persona cui la scuola stessa è intitolata."Ci impegnamo - ha concluso Volpetti - a continuare anche nei prossimi anni a consegnare ai ragazzi di quinta una copia del libro, confidando di poter ripetere un momento di scambio e di dibattito come quello organizzato questa mattina."
L'incontro si è concluso con la consegna a ognuno dei ragazzi di quinta presenti, di una copia del libro biografico di Cecilia.
Questo importante percorso della memoria ha trovato un generale apprezzamento da parte dei ragazzi e degli insegnanti poichè questa interessante integrazione fra il momento della memoria storica e l'utilizzo degli ultimi ritrovati della tecnologia suscita particolare gradimento da parte dei ragazzi: la Dirigente professoressa Castellano, ha manifestato nella intervista qui scaricabile, la propria soddisfazione condividendola con gli insegnanti, che si sono dedicati alla preparazione fra i quali il prof. Mazzeschi, anch'egli intervistato e all'Associazione Partigiani Osoppo.