PAOLA DEL DIN HA RICEVUTO LA CITTADINANZA ONORARIA DEL COMUNE DI TAVAGNACCO

Un numeroso pubblico ha partecipato alla cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria alla medaglia d'oro al valor militare Paola Del Din: autorità civili e militari, associazioni d'arma, amici ed estimatori della patriota osovana "Renata", erano presenti alla cerimonia che ha avuto inizio con l'alzabandiera accompagnato dal canto dell'Inno d'Italia, davanti alla sede municipale.Fra le autorità presenti, il Prefetto, dott. Massimo Marchesiello, il Questore dott. Alfredo D'Agostino, il Comandante della Regione Carabinieri del Fvg, generale Francesco Atzeni, il Comandante Provinciale di Udine, colonnello Orazio Ianniello, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza colonnello Enrico Spanò, il Comandante della Polizia comunale di Udine, Eros Del Longo,  oltre ad una folta rappresentanza dei reparti militari. Fra le autorità civili, presenti il consigliere regionale Franco Iacop, gli assessori Alessandro Ciani in rappresentanza del Comune di Udine e Roberto Novelli in rappresentanza del Comune di Cividale del Friuli.

La cerimonia è proseguita poi nella sala Consiliare dove il sindaco Moreno Lirutti ha ricordato che il Consiglio comunale di Tavagnacco ha deliberato all'unanimità la concessione della cittadinanza onoraria: "Il conferimento della cittadinanza è stato un atto meditato e convinto, nato dalla proposta del maresciallo cavalier Salvatore Rina. Una scelta che sottolinea stima, affetto e ammirazione verso una donna eccezionale, testimone lucida, preziosa e attuale della lotta e dei sacrifici necessari per ottenere e mantenere democrazia e libertà. La sua testimonianza ci impone il dovere di indicare il suo esempio alle giovani generazioni."

E' intervenuto poi il Presidente dell'APO, Roberto Volpetti, il quale ha affermato come Paola Del Din, sia "Una fiaccola sempre accesa che nel buio ci indica il cammino da percorrere." Il testo completo dell'intervento è scaricabile dal file allegato.

E' seguito poi l'intervento della signora Paola. Dopo aver ricordato gli inizi della attività resistenziale ha così continuato: "Dopo la scomparsa di mio fratello, ho voluto continuare ugualmente perchè non potevo accettare che Renato fosse morto invano. Così fui scelta per portare al Sud importanti documenti operativi interessanti il comando Alleato. Dopo un lungo e rischioso viaggio ultimai la missione e chiesi di frequentare il corso di paracadutisti". Ha concluso il suo intervento con un appello rivolto a tutti "Tutti facciano la loro parte per la libertà.".

A conclusione il Sindaco e la Presidente del Consiglio Comunale dei ragazzi, entrambi con la fascia tricolore, hanno consegnato a Paola Del Din il diploma con la cittadinanza onoraria.

Dove e quando:
Tavagnacco - Municipio
9 novembre 2022
Un momento della cerimonia