L’Associazione Partigiani Osoppo Friuli esprime la propria gratitudine al ministro della Difesa senatore Mario Mauro, per aver voluto presenziare alla cerimonia in ricordo dei patrioti osovani uccisi al Bosco Romagno nel febbraio del 1945. Ancora maggior gratitudine esprime per le parole che il ministro ha pronunciato dinnanzi al cippo che ricorda questi giovani ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia, in buona parte carabinieri e militari che non erano riusciti a tornare alle proprie case dopo l’8 settembre di settanta anni fa. Alla cerimonia hanno partecipato oltre al ministro, il sindaco di Cividale del Friuli, l’Assessore regionale Sara Vito, il vicepresidente del Consiglio regionale Paride Cargnelutti, il consigliere regionale Roberto Novelli, il presidente della Provincia Pietro Fontanini e numerosi sindaci della zona.
Il ministro ha ricordato come la sua visita si inserisce sul solco tracciato dai due grandi presidenti della Repubblica Francesco Cossiga e Giorgio Napolitano i quali hanno sollecitato a rileggere la nostra storia per creare le condizioni di una memoria condivisa. “Costruire sulla verità la speranza del nostro futuro” è stata la frase centrale dell’intervento di Mario Mauro.
Il Presidente Napolitano – ha continuato il ministro Mauro - la cui vicenda personale fuga i sospetti intorno alle sue importanti dichiarazioni, ha parlato espressamente a proposito della strage di Porzûs del «più grave scontro interno» alla Resistenza, non tacendo le responsabilità in merito «dei partigiani garibaldini, membri di una formazione legata al Partito Comunista Italiano».”
Udine, 10 settembre 2013
Associazione Partigiani Osoppo Friuli