COMUNICATO STAMPA
L’APO RICORDA IL SACRIFICIO DEI PATRIOTI UCCISI A TRAMONTI DI SOTTO SETTANTACINQUE ANNI FA
L’Associazione Partigiani Osoppo ha ricordato oggi i dieci partigiani fucilati il 10 dicembre 1944 a Tramonti di Sotto. Il gruppo era stato catturato il giorno precedente in località Palcoda, condotto a Tramonti di Sotto, e lì fucilato sul muro del cimitero. Si trattava di sette partigiani della Garibaldi: Paolo Sclavi, Adalgiso Ciccone, Gino Menini, Gino Di Filippo, Ottavio Cominotto, Osvaldo Rigo, Vittorio Flamini e di tre della Brigata Osoppo: Salvatore Villani “Cossu”, Cosimo Moccia “Aldo” Alderigo, (o Ulderico) Rondini “Romano”. Cosimo Moccia, classe 1922, originario di Manduria, apparteneva, assieme a Salvatore Villani, all’arma dei Carabinieri e si distinse per un gesto di eroismo che è raccontato dalla motivazione della medaglia d’argento che gli fu concessa: “Catturato assieme ad altri compagni da un reparto della X MAS, sottoposto a stringenti interrogatori allo scopo di strappargli notizie sulle formazioni clandestine, manteneva fermo ed eroico contegno. Escluso dalla fucilazione che il comandante aveva ordinato, fiero dei suoi nobili ideali, si rivolgeva al nemico chiedendo che la sorte dei compagni fosse anche la sua. Incluso nella schiera dei martiri, immolava la sua giovane esistenza per la liberazione d’Italia.”
Quella tragica vicenda viene ricordata con una lapide posta nella piccola cappellina posta all’ingresso del paese. Nella ricorrenza dei 75 anni da quell’eccidio una delegazione di ovovani si è data appuntamento davanti alla cappella assieme al parroco di Tramonti, don Omar Bianco. Alcune brevi parole hanno rinnovato il ricordo di questi giovani patrioti assieme alle preghiere, per loro, le loro famiglie, e per l’Italia intera, rinata dal sangue versato da questi giovani e che ancora oggi ha bisogno della testimonianza del loro sacrificio.
Una corona è stata posta sulla lapide per rinnovare a tutti la loro memoria.
Associazione Partigiani Osoppo – Friuli
Udine, 7 dicembre 2019