IL RICORDO DELL'OSOVANO PIERLUIGI LAEZZA "LUPO"

E' mancato a fine dicembre a Rovereto
Ci è pervenuta nei giorni scorsi la notizia della scomparsa di Pierluigi Laezza avvenuta a Rovereto nelle ultime giornate dello scorso mese di dicembre: il quotidiano locale l'Adige  ha pubblicato un ampio articolo per ricordare la sua figura di patriota, alpinista, professionista e anche stimato amministratore pubblico.  L’articolo ha ricordato poi la sua adesione alla Osoppo Friuli. La famiglia Laezza risiedeva a Claut in Val Cellina, dove il padre, maresciallo dei carabinieri, era in servizio. Pierluigi classe 1929,  entrò nella Osoppo, ed in particolare nel battaglione “Cellina” che operava appunto nella zona della Val Cellina e che faceva parte della Quinta Brigata. Il figlio Giovanni, con il quale l'Associazione si è messa in contatto, ci ha scritto che Pierluigi  raccontava di quegli anni guerra,  in particolare il ricordo del comandante Maso, la medaglia d'oro al valor militare Pietro Maset, morto in uno scontro a fuoco a metà di aprile del 1945 a pochi giorni dalla Liberazione. 
Dove e quando:
PIERLUIGI LAEZZA "LUPO" (1929-2020)