Ricorre oggi l'anniversario della morte di due giovani ragazzi ventenni appartenenti al Battaglione Guastatori della Brigata Osoppo: il 22 marzo del 1945, a poche settimane dalla fine della guerra morirono a Salandri di Attimis Aldo Zamorani di Udine e Gianni Nicola Castenetto di Tricesimo. Stavano prelevando l’esplosivo che sarebbe dovuto servire per una azione di forza alle Carceri di via Spalato a Udine dove erano stati imprigionati i comandanti della Osoppo. L’improvviso scoppio li uccise tutti e due assieme ai due anziani coniugi che erano i proprietari del casolare dove era nascosto il materiale esplosivo. A settantantotto anni di distanza l’Associazione ricorda il sacrificio e la testimonianza di questi due giovani brillanti, che sicuramente avrebbero potuto dare il loro importante contributo alla ricostruzione dell’Italia. Così non fu e due famiglie si trovarono nella disperazione a causa della tragica morte dei loro ragazzi.
Ricordiamo il sacrificio di questi due ragazzi ventenni che, con entusiasmo, affrontarono il rischio della morte. Impressiona vedere in questi giorni le immagini dei ventenni dell'Ucraina affrontare con determinazione una guerra per difendere la propria Patria. Non si vorrebbe mai vedere immagini di guerra e di morte, ma colpisce che ci siano giovani disposti a rischiare la propria vita per difendere la propria Nazione.