IL RICORDO DEGLI OSOVANI CADUTI AL BOSCO ROMAGNO

Ricordato il 75° anniversario dei funerali dei patrioti osovani
Le conseguenze della emergenza sanitaria hanno consigliato di organizzare una cerimonia simbolica per ricordare il 75° anniversario della celebrazione dei solenni funerali dei patrioti della Brigata Osoppo uccisi al Bosco Romagno e che ebbero luogo nel Duomo di Cividale del Friuli il 21 giugno del 1945. Alla cerimonia hanno partecipato oltre al Presidente Volpetti e ai componenti del Consiglio Direttivo, Daniela Bernardi, vicesindaco di Cividale, Pietro Fontanini sindaco di Udine, città medaglia d'oro alla resistenza per tutto il Friuli, Pietro Mauro Zanin, presidente del Consiglio Regionale accompagnato dal consigliere Elia Miani, e Pietro Furlani sindaco di Manzano. La cerimonia ha avuto inizio con l'alza bandiera e la posa delle corone di alloro sul cippo che ricorda gli osovani uccisi al Bosco Romagno. E' seguito l'intervento della Vicesindaco di Cividale del Friuli, Bernardi, la quale ha ricordato il particolare momento che stiamo vivendo invitando a onorare e ricordare anche nel silenzio questi caduti che si sono sacrificati per la libertà. Sullo stesso tono è seguito l'intervento del presidente Volpetti il quale ha ricordato che c'è il tempo delle parole e il tempo del silenzio. Ha quindi dato la parola a Paride Cargnelutti, il quale ha ricordato il sacrificio di questi ragazzi per una libertà di cui noi oggi godiamo i frutti. Sono seguiti l'intervento del sindaco di Udine Pietro Fontanini, della medaglia d'oro Paola Del Din e del presidente del Consiglio Regionale Piero Mauro Zanin, interventi entrambi rivolti ad amare e custodire il prezioso patrimonio ideale e di libertà che l'Osoppo Friuli ci ha lasciato.
Dove e quando:
Bosco Romagno
21 GIUGNO 2020
Un momento della cerimonia