IL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE MATTARELLA IN OCCASIONE DELL'80° ANNIVERSARIO DELL'ECCIDIO DELLE MALGHE DI PORZUS

ll Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha fatto pervenire alla Associazione, in occasione dell'80° anniversario dell'eccidio delle Malghe di Porzus, il segente messaggio:

 

Prof. ssa PAOLA DEL DIN

Presidente Onoraria

dott. Roberto Volpetti

Presidente Associazione Partigiani Osoppo - Friuli

Piazza Primo Maggio, 16 UDINE

 

Ricorrono ottant'anni dall'eccidio delle Malghe di Porzus, nel conflitto più torbido avvenuto nel nostro Paese all'interno del movimento di liberazone dal nazifascismo.

I caduti osovani appartengono alla storia del riscatto italiano, conquistato anche grazie alla loro dedizione e al loro coraggio. Le circostanze che portarono un Gruppo di Azione Patriottica, formazione di matrice comunista, a ordire l'agguato e a compiere le esecuzioni, sono una pagina abietta nelle tragedie che martoriarono il nostro confine orientale, seminando dolore nel tempo, anche oltre le libertà riguadagnate.

La democrazia non ha timori nel confrontarsi con la propria storia. Ricordare è un atto di giustizia e di verità: di questo anzitutto si nutre il desiderio di libertà.

Quell'eccidio ci appare oggi ancor più feroce e insensato di quanto già allora non si mostrasse. Rigidità ideologica e cecità politica si mescolarono con i disegni di rivendicazioni territoriali di un nascente regime nei confronti dell'Italia.

Dal sacrificio di ogni partigiano caduto è nato il percorso compiuto nella democrazia dal popolo italiano e dai popoli europei.

L'Osoppo-Friuli fu portagonista nella lotta di liberazione, partecipando alla costituzione delle zone libere Nimis, Attimis e Faedis, di quella della Carnia e dell'Alto Friuli: settecentoventicinque i patrioti della formazione caduti in combattimento.

La Repubblica si inchina nel ricordo dei valorosi partigiani del Gruppo Divisioni Osopo.

All'Associazione Partigiani Osoppo-Friuli, che tiene viva la memoria di un glorioso impegno e di un momento tra i più tragici della nostra storia nazionale. esprimo i sentimenti più intensi di vicinanza e di riconoscenza.

 

Sergio Mattarella

Dove e quando:
Palazzo del Quirinale
VENERDI' 7 FEBBRAIO 2025
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.