I Volontari della Libertà piangono il loro presidente onorario Aldo Tognana, esempio di impegno morale e civile

Riportiamo l'articolo apparso oggi sul QUOTIDIANO DEL PIAVE NEWS
Nel giorno dell’addio al cavalier Aldo Tognana, personalità di straordinario rilievo per la vita economica, sociale, culturale e civile della Marca Trevigiana, anche l’associazione dei Volontari della Libertà di Treviso saluta con affetto e commozione il presidente onorario del sodalizio, scomparso a 100 anni compiuti, da sempre punto di riferimento per quanti hanno combattuto nella lotta partigiana contro il nazifascismo durante la Seconda guerra mondiale. “Per me era un padre spirituale - afferma il presidente provinciale dell’associazione, Giorgio Prati - eravamo legati dalla condivisone degli stessi valori e per questo aveva voluto che lo sostituissi alla guida di Avl”. “Quando ci lasciano persone di così grande caratura e stimate in vita, sentiamo un moto spontaneo di tristezza attraversare il nostro animo - sottolinea il coneglianese Donato Antiga, segretario amministrativo Avl - La comune appartenenza agli ideali partigiani di libertà, giustizia e democrazia, unita al privilegio di averlo potuto conoscere personalmente, converte tuttavia il dispiacere in un sentimento di gratitudine e riconoscenza, che deve spronarci nello sforzo di impegnarci ulteriormente per rendere migliori noi stessi e il nostro amato Paese, nella fedeltà all’insegnamento ricevuto e, soprattutto, al grande esempio del costante impegno morale e civile che il presidente Aldo ci ha fatto vedere”. Gli fanno eco la vicepresidente provinciale, la vittoriese Francesca Meneghin, storica esponente della Cisl e grande amica della compianta senatrice e ministro Tina Anselmi, e il segretario organizzativo della stessa Avl di Marca, Emilio Boscheratto, già sindaco di Susegana, tra i referenti associativi di Quartier del Piave e Coneglianese. “Porteremo sempre nel cuore il ricordo di un grande uomo, che ha saputo donare a tutti un modello di vita in pienezza e di altissima testimonianza civile - affermano - grati ad Aldo Tognana per il suo esempio di generosità e di dedizione ai grandi ideali di libertà e di democrazia, con la forza della sua levatura morale e del suo amore alla cultura, al sociale e all’intera comunità”. Nei giorni scorsi alcune delegazioni di soci Avl di Pieve di Soligo e della Sinistra Piave si sono recate in visita alla camera ardente nell’abitazione di via Sant’Antonino a Treviso a rendere omaggio alla salma del presidente Tognana, e altre hanno partecipato stamattina alle esequie con i labari dell’associazione. Tra i ricordi più vivi della presenza di Aldo Tognana nell’Alta Marca Trevigiana, la partecipazione in più occasioni del presidente onorario Avl alla cerimonia in ricordo dell’eccidio nazifascista del 14 ottobre 1944 a Refrontolo: nella casera in cui si erano rifugiati, morirono allora i vittoriesi Gianni De Polo e Claudio Dal Bo, insieme ai conti Giuseppe e Gino Agosti, di Mareno di Piave. Erano tutti partigiani della Brigata Piave, e avevano come nome di battaglia “Nino”, “Bianco”, “Claudio” e Tiberio”. Una lapide marmorea è stata posta sul luogo dell’eccidio nel 1971 in seguito al restauro della stalla diroccata: la cascina è diventata un monumento per ricordare la morte dei quattro ragazzi, neanche ventenni.
Dove e quando:
Treviso
26 GIUGNO 2020
ALDO TOGNANA (1920-2020)