Un vocabolo in Italia ancora pressoché sconosciuto. Holodomor è la terribile carestia procurata del 1932-33 che mietè sette milioni di morti e che colpì soprattutto l'Ucraina. Ricorrono i novant'anni.
Lo scorso 12 ottobre, presso il centro culturale "Il Pellicano ", in viale Venezia, promossa dall'Associazione Partigiani Osoppo-Friuli, con la partecipazione del locale Comitato Anvgd e della Associazione culturale Ucraina-Friuli, si è tenuta una conferenza con immagini e filmati. Un lavoro prodotto dal Raggruppamento Ingauno Volontari della Libertà (relatore Valter Lazzari, Liguria) aderente, come l'Apo, alla Fivl.
Supportati dalle documentate ricerche di storici come R. Conquest, N. Werth, E. Cinnella, A. Graziosi, F. Argentieri, sono emersi gli elementi qualificanti di quel colossale crimine.
Non solo non fu per cause naturali ma neppure per sole inefficienze o negligenze: fu una carestia pianificata. Fu genocidio di classe, per schiacciare i contadini indipendenti, riducendo tutti a salariati (fucilazioni o deportazioni per chi si opponeva). E fu anche, per l'Ucraina, genocidio nazionale, per la contestuale repressione degli intellettuali e delle chiese, ortodossa e cattolica.
Soprattutto la seconda parte della serata ci interpellava come europei e come italiani: perché per tanti decenni questa ignoranza e misconoscimento? Le cose si potevano sapere ma c'è stata reticenza: col negazionismo fin che si è potuto, poi con il riduzionismo (negando l'entità numerica del disastro), infine con il giustificazionismo ("ma era per un bene superiore...").
Si pensi che del saggio principale che alzò il velo del silenzio "Raccolto di Dolore", uscito negli Usa nel 1986, una casa editrice italiana acquistò i diritti, impedendo così ad altri la pubblicazione, ma lo tenne nei cassetti; potè uscire solo diciotto anni dopo (!)
È stato, quello del 12 ottobre, un evento di cultura e pure di solidarietà fattiva: non solo beni materiali agli amici ucraini in Italia ma, di più, aiutare gli italiani a conoscere meglio la storia di quel paese. Come dice lo storico A. Graziosi, lo Holodomor è l'evento identitario su cui si fonda la legittimazione dello stato ucraino: ciò che per noi sono il Risorgimento e la Resistenza. Quanto mai pertinente, quindi, che l'organizzatore dell'evento fosse l'Associazione Partigiani Osoppo-Friuli.