GIORNATA DELLA MEMORIA: IL RICORDO DEI POLIZIOTTI UDINESI DEPORTATI E MORTI NEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO

Nei terribili mesi dell'estate del 1944 un gruppo di funzionari e poliziotti della Questura di Udine venne arrestato dai tedeschi in quanto sospettato di collaborazione con i partigiani. In effetti questi facevano parte della struttura clandestina della Resistenza; alcuni di essi facevano parte della Osoppo.Dopo l'arresto vennero deportati nei campi di concentramento in Germania: dei dieci che furono deportati solo uno sopravvisse.

La Questura di Udine e l'Associazione Nazionale Polizia di Stato hanno negli anni mentenuto vivo il loro ricordo: ad essi è stato dedicato un cippo commemorativo realizzato nel cortile della nuova Questura in Viale Venezia, mentre alcuni anni fa sono state collocate nove pietre d'inciampo sul marciapiede di via Treppo dove nel 1944 aveva sede la Questura.

Anche quest'anno ha avuto luogo la cerimonia commemorativa che si è svolta nel cortile interno della Questura, alla presenza del Vice Qeustore Vicario e del Sindaco di Udine, Felice Alberto De Toni. Presenti anche le rappresentanze delle Associazioni combattentistiche e d'arma. L'Associazione Partigiani Osoppo era presente oltre che con il Presidente ed il labaro anche con una numerosa rappresentanza.

Dove e quando:
Questura di Udine
sabato 27 gennaio 2024
Deposizione della corona sul cippo che ricorda i poliziotti deportati