Nella cerimonia per l’anniversario della Liberazione, il Sindaco di Martignacco Gianluca Casali ha scoperto in Via Cividina la targa dedicata a Pietro Linzi “Popolare”, giovane patriota osovano caduto per cause accidentali il 5 Maggio 1945, mentre presidiava la Villa Deciani, abbandonata dalle truppe occupanti tedesche.
Realizzata dal Comune nell’ambito del progetto “Martignacco e la sua storia”, la targa richiama i cenni biografici del diciannovenne nato a Mereto di Tomba e la sua partecipazione alla Resistenza tra i ranghi del Battaglione “Cividale Bis”, agli ordini del comandante Terzo Modesti “Brenno”, come emerso dalla ricerca curata dal Dott. Jurij Cozianin per l’APO e dalla Prof.ssa Mirella Del Negro per la locale sezione ANPI, in collaborazione con i familiari di Linzi, in particolare la nipote Donatella Moro, alla quale è stata affidata la lettura della Preghiera del Ribelle del Beato Teresio Olivelli.
Dopo la deposizione delle corone d’alloro, nel corso del suo intervento il Dott. Cozianin ha altresì letto il testo dell’elogio che i “fazzoletti verdi” dedicarono a “Popolare” il giorno del suo funerale.
Un documento prezioso, anche per i suoi riferimenti ideali e di cronaca, conservato per molti anni dalla sorella di Pietro, la signora Enrica, spentasi nel Dicembre del 2020, all’età di 102 anni.
Alla toccante cerimonia hanno partecipato, oltre ai numerosi cittadini, la Vice Sindaco Antonella Orzan, il Sindaco di Sedegliano Dino Giacomuzzi, i Carabinieri della locale stazione, gli Alpini dell’ANA Ceresetto-Torreano, i rappresentanti della Protezione Civile comunale e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.