Anche quest'anno la Cerimonia commemorativa della Festa della Liberazione a Udine ha avuto inizio con il ricordo dei 415 caduti Alleati sepolti presso il Cimitero Britannico di Tavagnacco. Erano soldati di origine inglese e dei paesi del Commonwealth (Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa, etc.). Due soldati caduti appartenevano alla Brigata Ebraica che, come noto, nelle settimane successive alla Liberazione era stanziata a Tarvisio.
Nel cimitero sono sepolti anche i miltari deceduti per varie cause nel corso della occupazione Alleata di Trieste e dell'Istria negli anni che vanno dal 1945 al 1954. Fra questi anche il generale Robert de Winton, comandante della guarnigione britannica di Pola, che fu ucciso da Maria Pasquinelli il 10 febbraio 1947. Hanno trovato sepoltura anche alcuni aviatori americani, morti a seguito di incidente aereo.
Alla cerimonia hanno preso parte i sindaci di Tavagnacco, Giovanni Cucci, e quello di Udine, Alberto Felice De Toni, assieme al dottor Vincent Venturotti, funzionario dell'Ambasciata Britannica di Roma, in rappresentanza dell'Ambasciatore.