DOMENICA 25 SETTEMBRE FESTA DEGLI EMIGRANTI A PORZUS

DOMENICA 25 SETTEMBRE si terrà a Porzus la FESTA DEGLI EMIGRANTI, che quest'anno sarà incentrata sulla mostra dedicata a don Emilio de Roja, sacerdote protagonista per 50 anni della storia del Friuli. Prete patriota nella Brigata Osoppo, poi Cappellano nel difficile quartiere udinese di San Domenico fu fra coloro che affrontò con decisione la drammatica situazione del Friuli dopo la guerra che aveva portato morte e distruzione, ma anche odio fra le famiglie e le persone. La prospettiva che i giovani avevano davanti era quella di cercare fortuna nei più lontani paesi del mondo: Argentina, Australia, Canada, Stati Uniti, Venezuela, Brasile, Sud Africa. E così infatti fu per moltissimi friulani. Don Emilio non rimase con le mani in mano: avviò la Scuola di Arti e Mestieri di San Domenico, offrendo a centinaia di ragazzi e ragazze la opportunità di apprendere un mestiere. Poi superata la drammatica fase del dopoguerra, rivolse il suo sguardo ai ragazzi che facevano più difficoltà: ragazzi che si trovavano senza famiglia, oppure con un genitore emigrato. Difficoltà non mancavano in quegli anni anche se ormai si intravvedevano maggiori possibilità. Ecco quindi la Casa dell'Immacolata, dove trovarono  ospitalità e cura, centinaia di ragazzi, che spesso vivevano  in situazioni a rischio e che invece riuscirono a trovare la propria strada.

Ecco poi don Emilio protagonista della ricostruzione dopo il terremoto del 1976: coi suoi ragazzi in Curia di Udine a scaricare e distribuire l'imponente quantità di aiuti materiali provenienti da tutto il mondo. Eccolo ancora come braccio destro dell'Arcivescovo mons. Battisti, far si che migliaia di alpini arrivassero da ogni parte d'Italia per aiutare i friulani nei primi interventi di ricostruzione: fu un aiuto importante, materiale, ma soprattuto morale perchè un popolo intero non si sentì abbandonato. Il Friuli ha un grande debito di riconoscenza verso don Emilio e l'APO ha rivolto in questi ultimi anni, (caratterizzati dal COVID e anche da una preoccupante propensione dei giovani a trovare all'estero il modo per realizzarsi) una particolare attenzione alla sua figura. Abbiamo realizzato, assieme ad altri amici, la mostra COSTRUIRE SEMPRE, proprio per evidenziare quello che era il metodo e l'insegnamento di don Emilio. Trovare il positivo in ognuno ed in ogni contesto, e da lì ripartire.

La giornata avrà inizio alle ore 10:30 con la cerimonia di ricordo dei caduti presso il monumento a loro dedicato nella piazza del paese di Porzus. Seguirà la santa messa nella chiesa parrocchiale, celebrata, come ormai da tradizione, da don Claudio Snidero, parroco di Madone di Mont in Argentina.Seguirà poi la inaugurazione e la presentazione della mostra COSTRUIRE SEMPRE dedicata a don Emilio, che si terrà presso la sede della Pro Loco "Amici di Porzus" e che vedrà la presenza e gli interventi del Sindaco di Attimis, Sandro Rocco, del presidente dell'APO Roberto Volpetti e del dottor Giorgio Lorenzon uno dei curatori della mostra. Seguirà il momento conviviale presso il Centro di Accoglienza.

La manifestazione è stata sostenuta oltre che dalla Amministrazione comunale di Attimis, anche dalla Parrocchia di Porzus e dalla Pro Loco "Amici di Porzus". 

 

Dove e quando:
Porzus
25 settembre 2022
ore 10:30
La locandina della Festa degli Emigranti