Una commossa cerimonia si è tenuta oggi presso il Tempio ai Caduti e Dispersi in Russia per salutare l'arrivo di venti urne contenenti i resti di altrettanti soldati italiani caduti nel corso dell'ultima guerra.Grazie all'impegno di Onorcaduti e con la collaborazione di varie organizzazioni non governative, è stato possibile effettuare gli scavi che hanno consentito di recuperare i resti dei venti soldati,
Alla presenza di numerose autorità civili e militari, e delle raprpresentanze delle Associazioni d'arma, don Rino Marta, cappellano militare, ha celebrato la Santa Messa. Don Rino, nellomelia ha ripetuto il detto alpino "Siete tornati a baita", siete tornati, purtroppo da morti a casa vostra, ricordando la struggente sofferenza delle tante famiglie che hanno perso un loro figlio nella steppa russa.
Diciannove urne sono state riposte nel Tempio Ossario, assieme a quelle degli altri ottomila soldati e a Don Carlo Caneva, cappellano militare in Russia e che fu il realizzatore della Chiesa di Santa Maria del Conforto. Un'urna invece è stata consegnata ai familiari.
Erano presenti alla Cerimonia la presidente Emerita dell'APO, Paola Del Din, assieme al Presidente Volpetti, e con i labari della Associazione e della FIVL.