Figlia del colonnello degli alpini Rinaldo Dall'Armi, sorella di Gino ed Emilio, moglie dell'osovano Aldo Dominutti
Una triste notizia: ci ha lasciato, all’età di 93 anni, la signora Cosetta Dall’Armi Dominutti. Per l’Associazione la signora Cosetta era il simbolo di una storia familiare unica: era infatti figlia del colonnello Rinaldo Dall'Armi comandante del Battaglione Gemona sul Don dove trovò la morte il 30 dicembre del 1942 e al quale furono conferite tre medaglie d’argento al valor militare.
In Russia c’era anche il primo figlio di Rinaldo, Gino (1919-2003), tenente dell’artiglieria alpina: padre e figlio vennero feriti nel corso della medesima azione e furono trasportati all’ospedale da campo di Rossosch, dove il padre morì, con la stessa ambulanza.
Tutti e due i fratelli Dall’Armi, Gino ed Emilio (classe 1921 anch’egli ufficiale degli alpini, scomparso nel 2009), fecero parte della Brigata Osoppo.
Così come fu un osovano il marito di Cosetta, Aldo Dominutti, che fece parte della Terza Divisione Osoppo con il nome di battaglia di “Rinaldo”. Ricordiamo le parole espresse dall’allora presidente dell’APO Cesare Marzona, in occasione della scomparsa di Aldo Dominutti nel marzo del 2015: “Fu un valido pilota dell’aeronautica militare, uno di quegli uomini che nel dopoguerra costituirono l’ossatura sulla quale rinacquero non solo le forze armate, ma l’intera Italia. Aldo comandò vari reparti e varie basi aeree, andando in quiescenza con il grado di generale. Lo ricordiamo ai nostri incontri assieme a sua moglie Cosetta, alla quale va il nostro forte abbraccio.”
Cosetta lo ha seguito sei anni dopo.
Ci resta il ricordo della sua gentile espressione, ritratta in una bella foto appesa al Rifugio Divisione Julia di Sella Nevea, scattata in occasione della cerimonia di inaugurazione del Rifugio nel 1942, con il colonnello Rinaldo Dall’Armi e a fianco una ragazzina (“la figlia Cosetta” dice la didascalia).