E' stata celebrata oggi la Giornata della Unità Nazionale e delle Forze Armate. Come ogni anno la ricorrenza è stata celebrata con solennità al Sacrario di Redipuglia, dove alla presenza del Presidente del Senato Ignazio La Russa e del Ministro Luca Ciriani è stato reso omaggio ai caduti della Prima Guerra Mondiale, lì sepolti. Era presente anche la Presidente Onoraria della Associazione Paola Del Din, accompagnata dal Presidente Roberto Volpetti e dal labaro della Associazione portato dall'Alfiere Ferdinando Bernardis. Presente anche il labaro della Federazione Italiana Volontari della Libertà.
In questi giorni l’APO ha ricordato i tanti uomini e donne delle Brigate Osoppo che hanno dimostrato con il proprio sacrificio personale di aver amato la Patria: varie delegazioni si sono racate nei tanti luoghi dove sono sepolti coloro che hanno combattuto per la difesa dei propri “Fogolars” come dice il motto osovano.
Sono stati ricordati e onorati uomini e donne straordinari cui è toccato vivere momenti tragici della nostra storia ma che hanno saputo affrontare con coraggio situazioni drammatiche.
“Abbiamo reso omaggio – afferma il presidente dell’APO Roberto Volpetti - alle tombe dei nostri uomini: alle tante medaglie d’oro fra i quali ricordiamo Francesco De Gregori, Renato Del Din, Giovanni Battista Berghinz, Aldo Zamorani e Giuseppe De Monte, ai comandanti osovani come Candido Grassi, Manlio Cencig e Marino Silvestri, altri come Giorgio Zardi, Giovanni Battista Carron, Pietro Pascoli, Federico Tacoli e Cesare Marzona che per lunghi anni sono stati presidenti dell’APO. Non abbiamo dimenticato le grandi figure di sacerdoti che ci hanno accompagnato come don Emilio de Roia, don Redento Bello e don Ascanio de Luca. Un ringraziamento al Comune di Udine che provvede a ricordare Gastone Valente, osovano ucciso alle malghe di Porzus e cittadino benemerito della nostra città.” “Un fiore - continua Volpetti – è stato portato ai monumenti funebri ove sono sepolti assieme partigiani della Osoppo: quelli di Udine, di Attimis, di Gemona del Friuli e quello di Casarsa della Delizia dove è sepolto anche Guido Pasolini.”