79° ANNIVERSARIO DELLO SCOPPIO DEL DEPOSITO DI ESPLOSIVO DI SALANDRI

Il  22 marzo del 1945, a poche settimane dalla fine della guerra, morirono a Salandri di Attimis Aldo Zamorani di Udine e Gianni Nicola Castenetto di Tricesimo, due giovani ventenni appartenenti entrambi al Battaglione Guastatori della Osoppo. Stavano prelevando l’esplosivo che sarebbe dovuto servire per una azione di forza alle Carceri di via Spalato a Udine dove erano stati imprigionati i comandanti della Osoppo. L’improvviso scoppio li uccise entrambi e con loro perirono anche i due anziani coniugi che erano i proprietari del casolare dove era nascosto il materiale esplosivo.

A settantanove anni di distanza l’Associazione ricorda il sacrificio e la testimonianza di questi due giovani brillanti, che sicuramente avrebbero potuto dare il loro importante contributo alla ricostruzione dell’Italia. Così non fu e due famiglie si trovarono nella disperazione a causa della tragica morte dei loro ragazzi. Ricordiamo il sacrificio di questi due ragazzi ventenni che, con entusiasmo, affrontarono il rischio della morte.

Dove e quando:
Salandri di Attimis
22 marzo 1945-22 marzo 2024
movm Aldo Zamorani "Aldino" (1925-1945)