4 GIUGNO 1944: ROMA VIENE LIBERATA

Quanto successe nella notte fra il 4 ed il 5 giugno 1944 smentì tutte le fosche previsioni dei giorni precedenti: accadde infatti che mentre i soldati della Wermacht lasciarono la città di Roma prendendo le vie che portano a Nord, le truppe Alleate entravano nella città eterna da Sud senza che si verificassero scontri distruttivi nelle vie della città; Roma dopo quasi nove mesi di occupazione tedesca era liberata! Questo positivo esito venne attribuito, allora e in anni successivi, alle sotterranee trattative fra tedeschi, Vaticano e Alleati, contatti e trattative che certamente vi furono.

Ma il popolo romano, che ben conosce il vizio degli uomini di vantare meriti a proprio vantaggio, ritenne che questa liberazione senza spargimento di sangue fosse dovuta in buona parte all’intercessione della Beata Vergine Maria “Salus Popoli Romani”: infatti il giorno successivo una folla straripante si riversò in piazza San Pietro.

Il Papa Pio XII disse alla folla festante e commossa: “La Santissima Madre di Dio ha aggiunto una nuova prova della Sua benignità materna che rimarrà in perenne memoria negli anni dell’Urbe”.

Si concludeva così il periodo della occupazione tedesca che era iniziato subito dopo l’Armistizio di Cassibile reso noto nella serata dell’8 settembre 1943.

(Il testo integrale dell'articolo sarà disponibile sul prossimo numero della newletter PAI NESTRIS FOGOLARS)

Dove e quando:
Roma
4 - 5 giugno 1944
Piazza San Pietro 5 giugno 1944